Passeggiare sulla riva
rigogliosa dell’Uso e avventurarsi nel folto di una vegetazione
ancora selvaggia, modellata non dalla mano dell’uomo ma dall’impeto
delle piene fluviali. Emozionarsi all’udire le note cristalline di
una chitarra, fuse in mistica armonia con parole che inducono alla
riflessione. E poi sedersi in cerchio sul prato soffice, in una
limpida giornata di sole, per confrontarsi insieme su temi importanti
per la vita del pianeta.
«Di maggio si dorme per
assaggio» recita un antico adagio popolare, a significare che in
questo periodo i lavori della terra necessitano più impegno di
quello che il clima, ormai mite, indurrebbe negli uomini. Il
Calendario dei contadini di fine XVIII secolo rammenta una
serie di appuntamenti da non mancare, perché «chi dorme di maggio
digiuna a settembre»: la tosatura degli ovini, la zappatura delle
vigne, il taglio dei filari delle viti, la semina di vari tipi.
Il mese di maggio è una
vera e propria festa per la semina: si gettano manciate di grani nei
solchi tracciati dall’aratro, si sotterrano con amore filiale
piccoli chicchi indifesi, nella convinzione che la fatica venga
ripagata con abbondante frutto. Anche noi ragazzi di amarMET abbiamo
provato, con l’umiltà, il confronto e il sorriso, a spargere tanti
semi: semi per la mente e semi per il cuore.
Abbiamo provato a
metterci in gioco e camminare insieme, in modo non solo simbolico.
Le tante persone presenti
agli eventi, l’interesse suscitato dalle tematiche affrontate, il
clima di partecipazione e condivisione ci hanno colmato di gioia e
gratitudine.
Per questo motivo
desideriamo mostrare la nostra profonda riconoscenza a tutti coloro
che ci hanno sostenuto sotto ogni aspetto e ci hanno arricchito con
le loro esperienze e il loro entusiasmo!
In particolare (in ordine
sparso): Comune di Santarcangelo di Romagna, Fondazione Fo.Cu.S.,
prof.ssa Bruna Gumiero (Università di Bologna, Scuola di Scienze),
arch. Federico Donelli, AIAF Associazione Italiana AgroForestazione,
dj Anna la Rossa e Andrea Canella, La Ratatuia, Roberto Mercadini,
Formazione Minima, agronomo Gioacchino Romagnoli, Arvaia Cooperativa
di cittadini coltivatori biologici, Sportello Rete C.S.A. Rimini,
Cristina Sedioli, Auser Rimini, Azienda agricola Il Fornaccio.
Ma soprattutto: un
immenso grazie a tutti voi che avete partecipato alle nostre
iniziative, adulti e bambini, giovani e meno giovani! Siete voi, con
la vostra presenza e il vostro interesse, il cuore pulsante di amarMET.
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